TITLE / TITOLO: 2024 More is More and then Too Much (Pero)
YEAR / ANNO: 2024
PLACE / LUOGO: Pero
2024 More is More and then Too Much (Pero)
A few months after Madagascar, I created a similar installation in Italy.
Conceptually, nothing much changes. Yet the transition from wood to rusty iron results in a very different impact. The construction technique allows less freedom and the resulting environment is heavily regimented, dark and oppressive, bordering on prison-like.
As in Diego Suarez, the starting point is the need to create a scaffolding functional to a building recovery. However, I pushed the structural engineer towards a solution that justified completely saturating the space under the new roof under construction.
Obviously, this alternative solution needed to have zero impact on the costs and timing of the construction site.
2024 Di più diventa troppo (Pero)
Qualche mese dopo il Madagascar, ho realizzato una installazione simile anche in Italia.
Concettualmente non cambia molto.
Eppure il passaggio dal legno al ferro rugginoso si traduce in un impatto fortemente diverso.
La tecnica costruttiva concede minori libertà e l’ambiente che si viene a creare risulta pesantemente irreggimentato, cupo e opprimente, al limite del carcerario.
Come per Diego Suarez il punto di partenza è la necessità di realizzare un’impalcatura funzionale a un recupero edilizio. Ho però ho spinto l’ingegnere strutturista verso una soluzione che giustificasse di saturare completamente lo spazio sotto il nuovo tetto in costruzione.
Ovviamente questa soluzione alternativa non ha impattato sui costi e i tempi del cantiere.